Mettono a segno una rapina a mano armata in una gioielleria, il negoziante – colpito alla testa con il calcio della pistola – riesce a bloccarli tra le porte d’ingresso e di uscita nel negozio e a chiamare i carabinieri che intervengono e arrestano i banditi. E’ successo in serata a Marano dove sono finiti in manette un 17enne e un 19enne i quali hanno rischiato il linciaggio quando i militari hanno cercato di trasferirli in auto. Davanti alla gioielleria presa di mira, infatti, si era radunato un gruppo di passanti che quando hanno visto uscire i due giovani scortati dai militari dell’arma hanno cercato di aggredirli. Un carabiniere è stato costretto a ricorrere alle cure mediche. Il minorenne è finito nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, a Napoli Per l’altro si sono aperte le porte del carcere di Poggioreale. In ospedale anche il gioielliere che, a causa del colpo ricevuto all’occhio, ha riportato lesioni giudicate guaribili in pochi giorni. Recuperato il bottino, composto da gioielli in oro, sequestrato lo scooter usato dai giovani rapinatori, risultato rubato a Napoli lo scorso febbraio, e la pistola, una 7,65 con matricola abrasa caricata con quattro colpi.
↧